Kat Pearson è una cantante afro-americana residente a Londra e nota in Europa come cantante del gruppo urban Blues Kat & Co.
Con questo nuovo show, Kat propone la musica del suo primo album solista MY ROOTS, un lavoro pieno di ricordi ed allusioni alla vita della sua famiglia, una storia che comincia con i lavoratori nei campi di cotone del Tennesse, un passato in Oklahoma dove i suoi avi si trasferirono per lavorare la terra e sfuggire alle persecuzioni razziali, e infine Los Angeles, dove i genitori si trasferirono in cerca di fortuna durante il periodo delle sommosse per i diritti civili degli afro-americani. Kat ancora ricorda con affetto la famiglia, seduta intorno al giradischi di casa, raccolta ad ascoltare le parole di Martin Luther King Jr. sui vinili dell’epoca.
Per quelli che non la conoscono, aspettatevi una cantante che non si limita a cantare ma che interagisce col suo pubblico prima, dopo e durante i concerti. Una cantante che sa intrattenere un pubblico curioso ed affascinato dai suoni del Blues e che troverà nella sua performance un sapore di posti lontani.
Ad accompagnarla sono alle chitarre Francesco Accurso, collaboratore da sempre, co-autore dei brani e produttore del Kat&Co. Ma anche Marco Marzola al contrabbasso (Sherman Irby, Tony Scott, Bruce Forman, Jimmy Lovelace,..), Lele Barbieri alla batteria (Lee Konitz, Steve Grossman, Steve Turre, Ares Tavolazzi,…) e Nico Menci al piano (Darrel Green, Lennie White, Buster Williams…).
Biografia.
Il Blues e il Gospel sono sempre presenti a casa Pearson.
Per piu’ di 40 anni suo zio Chester e’ stato il Music Director per il Visionette Gospel ensamble della citta di Compton, cosi come lo zio Ben, suonatore di Blues, che morto a 103 anni ha sempre girato il paese suonando viola, guitar, mandolin and piano.
E’ cosi che Kat comincia il suo percorso musicale, cantando nei cori della scuola e della Chiesa battista della comunita’ di Long Beach (LA), dove i genitori si erano trasferiti in cerca di fortuna durante il periodo dei movimenti per i diritti civili degli afroamericani.
E’ nel periodo in cui la musica nera cercava una nuova identita’ nel rap di artisti come “Snoopy” Snoop Dog, sempre presente a casa Pearson e caro amico di famiglia, che Kat decide di voler fare della musica la sua vita. Si trasferisce quindi in Inghilterra dove la sua carriera comincia a prendere forma, prima come cantante per varie band Rock Blues di Londra e poi con un contratto discografico con la Columbia Records che le apre la porte al mondo delle Majors e le permette di collaborare con artisti del calibro di Chemical Brothers, D-Reem, Jason Rebello, etc..
Dopo anni passati “on the road”, e un lungo trascorso in Spagna, Kat prende la decisione di tornare a Londra e cominciare un nuovo progetto in cui cerca una fusione tra la sua esperienza con la musica inglese e la musica delle sue origini, il Blues.
Nel 2011 incontra il chitarrista italiano e produttore Francesco Accurso, con cui scrive e pubblica due albums sotto nome Kat&Co. e pubblicati dall’etichetta ToneTrade. Arrivano i concerti e le collaborazioni con artisti di fama mondiale come Lurrie Bell, Deitra Farr, Joe Louis Walker ma anche Mud Morganfield (eldest son of Muddy Waters), Little Jimmy Reed, Paul Lamb e Chad Strentz. Da allora il blues di Kat e’ stato trasmesso dalle radio specializzate di tutt’Europa ed I concerti in Germania, Francia, Danimarca e Spagna hanno tutti confermato il talento di questa artista nata per intrattenere il suo pubblico.
Nel 2019, dopo un breve periodo di malattia, Kat decide di guardare indietro al suo passato e decide di pubblicare il primo album a suo nome tutto incentrato sulle sue origini.
Nasce “My Roots”, registrato interamente dal vivo il 6 di Marzo 2019 al Resident Studio di Londra, sempre con la collaborazione di Francesco Accurso alle chitarre e con il supporto del Marco Marzola Jazz Trio in tourne’ in quell periodo in Inghilterra con Marco Marzola al contrabbasso, Nico Menci al piano e Lele Barbieri alla batteria.