I Guappecartò il 24 maggio all’ Onda Road !

Un laboratorio di musiche cosmopolite che oscilla tra sonorità zigane e balcaniche con aperture al tango e alla musica classica. Tradizioni melodiche mediterranee in un armonioso mix di culture e generi che la band ha assorbito per le strade e tra la gente di tutta Europa.
Nel quintetto strumentale dei Guappecartò l’ironia e la spontaneità pura di artisti un pò bohemien si mescolano armoniosamente ad una musica senza tempo e senza confini. Già nel nome “Guappecartò”, cioè finti guappi, rivelano che si tratta solo di un gioco divertito e provocatorio nei confronti dei cliché dell’immagine classica dell’italiano all’estero con il vestito da guappo, borsalino e aria spavalda.
I Guappecartò si formano a Perugia nella primavera del 2004 quando l’attrice e regista Madleine Fischer (attrice, tra gli altri, nei film “Le Amiche” di Michelangelo Antonioni, “Lo Scapolo” di Antonio Pietrangeli con Alberto Sordi, “Siamo Donne” di Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Luigi Zampa, Alfredo Guarini e Gianni Franciolini con Anna Magnani, Ingrid Bregmann), propone loro la realizzazione della colonna sonora destinata al film “Uroboro”. Ultimata la composizione dei 19 brani che danno vita al progetto della Fischer , prende il via un’intensa stagione di concerti che porterà la band oltralpe e per la precisione in Francia, dove decide di stabilirsi eleggendo Parigi come luogo di partenza ideale per le future tournée in Europa.
I “guappi di cartone” sono cinque italiani che hanno lasciato l’Italia probabilmente per portarla in giro in Europa, tra la Germania, la Svizzera e fino in Francia, dove vivono di musica. I suoni di fisarmonica (Dr. Zingarone), chitarra (Frank Cosentini), violino (O’ Malament), contrabbasso (Pierre la Braguette) e percussioni (O’ Professore) si mixano alla perfezione e incantano il pubblico con una musica d’altri tempi, trascinante e profonda.
Provenienti ognuno da esperienze e gusti musicali diversi, i 5 componenti di Guappecartò si propongono come un laboratorio di musiche cosmopolite. E’ ben riconoscibile la componente tzigana al pari di quella mediterranea ma ugualmente giocano un ruolo centrale il valzer ed il tango che si mescolano ad arie che sfiorano la musica classica. I suoni sono quelli della tradizione popolare, il sound, invece, deriva da un armonioso mix di culture e generi che la band ha potuto conoscere ed assorbire per le strade e tra la gente di tutta Europa oltre che nei Buskers di Germania, Francia, Svizzera, Austria, Spagna, Portogallo, Italia, Belgio. Questo accorato mélange stilistico mette presto in evidenza la possibilità di utilizzare i brani composti in diversi contesti artistici, dalla radio al teatro e al circo.

E c’è grande attesa per il ritorno in Italia, e all’Onda Road Trasimeno Blues Restaurant, dei Guappecartò, reduci dello straordinario successo di pubblico e critica ottenuto dal loro ultimo album “Rockambolés!”: il terzo dopo “L’amour c’est pas Grave” (2010) e l’omonimo “Guappecarto’” (2012), che deve il suo nome all’ennesima sfida accolta dalla band, quella di registrare un disco, affidandosi un po’ al caso, in locali e sale diverse qualora l’occasione si presentasse, coi mezzi trovati in loco oppure forniti da motivati sostenitori del progetto, per consacrare all’eternità i brani prescelti in una veste ogni volta diversa e carica della forza che solo l’estemporaneità è capace di generare. Il disco, co-prodotto con Stefano Piro sarà, diversamente dagli altri, distribuito anche in Italia.

In cantiere anche la pubblicazione dell’album “Neripè”, anche questo prodotto da Stefano Piro (premio della critica a Sanremo) e registrato da Laurent Depuy (Alfa Blondie, Angelique Kidjo) in occasione del quale i Guappecartò accompagneranno la voce dell’attrice e cantante Francesca Risoli in un repertorio di canzoni originali dedicate alle donne che hanno lasciato il segno nella storia passata e recente.